Buongiorno prezzemolini!
Siamo arrivati in prossimità di un altro fine settimana e, direi, che come sempre non vedevo l’ora.
Sono di nuovo in un periodo di nervosismo e stress (tra lavori in casa, job e altro) e ieri sono esplosa in uno shopping compulsivo!
Vi spiegherò nei prossimi post in cosa è sfociato sia per vostra curiosità sia per “auto-analizzarmi” e magari avere dei consigli anche da voi 😉
Ultimamente, come avrete notato, stanno spopolando i trattamenti per capelli che non contengono solfati e si avvicinano all’ultimo trend del “low poo” (che non vuol dire “poca cacca” xD).
Il low poo sta nel lavarsi i capelli con pochissimo o addirittura senza shampoo.
Per quale motivo?
Sembrerebbe che lo shampoo elimini alcuni oli prodotti naturalmente dal cuoio capelluto che, sentendosi sotto attacco, ne produce di più ingrassando i capelli (come capita a me, ad esempio). Inoltre, potrebbero contenere dei tensioattivi aggressivi che sì, rimuovono lo sporco, ma danneggiano il follicolo.
Dopo la mia esperienza con Elgon (ve ne ho parlato qui) la mia problematica era dovuta ai tempi di trattamento che erano veramente lunghi e, per così dire, macchinosi.
Lavando i capelli al mattino, prima di andare a lavoro, non ho tanto tempo da dedicare e spesso sono di fretta.
Poi mi è capitato di leggere sul blog di Clio MakeUp un articolo apposito sul low poo e in particolar modo, sulla nuova proposta di L’Oreal Paris – Elvive Low Shampoo.
L’articolo lo potete trovare QUI.
A differenza del Phytogommage proposto da Elgon, il Low Sampoo è facilmente reperibile in qualsiasi negozio/supermercato. Un punto moooolto a favore a mio parere!
Ed è venduto al prezzo di un classico shampoo (quindi alla portata di tutti).
L’Oreal inoltre, propone due versioni del prodotto:
Elvive Olio Straordinario – Shampoo per capelli secchi
Trattamento specifico ed estremamente delicato, per donare ai capelli secchi e fragilizzati morbidezza, nutrizione e fluidità.
Elvive Color Vive – Shampoo per capelli colorati
Trattamento specifico per i capelli colorati che, a causa dei continui lavaggi, colorazioni e raggi UV tendono a seccarsi, sbiadirsi nel colore e diventare fragili.
Questa è la versione che ho scelto io, dato che ho i capelli tinti.
Come si usa?
E’ molto semplice: si sciacqua la testa con acqua tiepida e si applicano circa 10/15 pressioni di prodotto. Io ne uso molto meno per via dei capelli corti (circa 4-5 pressioni).
Comunque regolatevi voi, dovete massaggiare il prodotto su tutta le testa e sentirla come una crema, quindi se avete zone meno morbide (io me ne accorgo perchè diventano subito morbidissimi) aggiunte una o più noci in modo da ricoprire l’intera chioma.
Sembra un balsamo, quindi non aspettatevi schiuma perchè non ne fa.
E’ una vera e propria crema da stendere sulla testa e massaggiare.
Il prodotto deve rimanere in posa per circa 2-3 minuti e, successivamente, risciacquare abbondantemente per rimuovere ogni residuo.
Ed è tutto!
La comodità del Low Shampoo è che è tutto in un unico prodotto.
A differenza della proposta di Elgon in cui gli step erano:
massaggio col Phytogommage e risciacquo, applicazione dello shampoo e risciacquo, applicazione della maschera, posa e risciacquo qui fai tutto con un’unica applicazione e un minimo di posa.
Di conseguenza, risparmi un sacco di tempo ed è fattibile anche al mattino prima di andare al lavoro.
Il profumo ricorda i prodotti utilizzati dai Parrucchieri: quell’aroma delicato ma che non assomiglia nè a qualcosa di frutta nè a qualcosa di fiori, non so come spiegarvelo ma è molto molto piacevole. A me piace un sacco!
La differenza sui capelli si sente subito appena si applica il prodotto e si risciacqua: risultano già molto morbidi, come quando si applica il balsamo e si sciacqua.
Dopo, potete decidere se asciugarli all’aria o col phone.
Adesso che fa freddino al mattino presto uso il phone per non prendermi un accidenti!
Alla vista, i capelli risultano molto belli e luminosi, il profumo vi seguirà per l’intera giornata e la morbidezza anche.
Peccato che il giorno dopo li debba di nuovo lavare…
Effettivamente, consigliano di usare il prodotto per un pò di tempo mentre io lo alterno con altri shampoo (normali) che ho iniziato.
Probabilmente l’effetto benefico viene a mancare proprio per questo.
Devo testarlo utilizzandolo per un pò per vedere se, come per le ragazze dello staff di Clio, riesco a guadagnare un giorno in più prima dello shampoo.
E voi cosa ne pensate?
Conoscete anche voi questa tendenza del low poo?
Avete provato lo stesso prodotto o qualcosa di simile?
Fatemi sapere!
Alla prossima!