Benessere · La Nè

OrganiCup: il primo ciclo con la coppetta mestruale

Buongiorno pomodorini!
Come state? Avete passato un buon ponte?

Oggi voglio parlare di un argomento un pò “complicato“, nel senso che quando ho cercato io informazioni su come funzionasse, pareri, lato pratico ecc… non ho mai trovato una Recensione che mi soddisfasse del tutto.
L’argomento è: la Coppetta Mestruale.

Quanti di voi la conoscono o ne fanno uso? Secondo me non tantissime in quanto risulta essere ancora un tabù e ci sono tante incertezze.
Io sono sempre stata incuriosita dall’argomento, soprattutto per il fatto che si potesse diminuire se non annullare, l’utilizzo degli assorbenti, che come sappiamo, creano abbastanza rifiuti e non sono riciclabili (parlo di quelli classici o dei Tampax). Inoltre, sono sempre stata indecisa sul provare o meno, soprattutto per la questione di dove “infilare” qualcosa nella mia vagina (infatti anche i Tampax per me erano off-limits).

Più di un mesetto fa, sono tornata a documentarmi sull’argomento e a vedere qualche video su Youtube.
Alla fin fine, tutte le ragazze che l’hanno provata dicevano che era questione solo di abitudine e che si trovavano benissimo. Così mi son fatta coraggio e ho cercato qualche sito che le vendesse.

Ho scoperto che ne esistono di vari modelli e taglie! Anche lì, come fai a capire qual è la più adatta?
Va sostanzialmente a culo.
Poi se non va bene che fai la restituisci? A quanto pare sì.

In questo mi è venuto in aiuto il sito OrganiCup che ha 3 misure diverse con una buona descrizione:
Misura mini: dedicata principalmente alle adolescenti;
Misura A: per donne che non hanno mai partorito;
Misura B: per le donne che hanno avuto un parto vaginale.

Le Coppette sono tutte in silicone medico e, soprattutto certificate AllergyCertified.

Quindi sono andata a colpo sicuro scegliendo la Misura A in quanto non ho mai avuto figli. Tra l’altro, in quel periodo, c’era una Promozione in cui al prezzo di una Coppetta te ne mandavano 2.
Il costo è di 24€ a coppetta. Lo so che non è economico ma in teoria li recuperi diminuendo sostanzialmente l’uso di Assorbenti e Tampax.

Sono arrivate in circa una settimana, giusto in tempo per provarlo subito sul ciclo che mi doveva arrivare a breve.
OrganiCup

Ogni coppetta è racchiusa in una scatolina di carta riciclata con all’interno disegnate le istruzioni e la propria dust-bag:
OrganiCup_boxOpen

Per l’utilizzo ho seguito alla lettera le istruzioni che trovate QUI. Sono fatte veramente bene e spiegano tutto, sono compresi anche dei video.

Prima cosa da fare è partire con la Sterilizzazione: si fa bollire dell’acqua in un pentolino e si lascia in ammollo dai 3 ai 5 minuti, facendo attenzione che non tocchi sul fondo rischiando di bruciarsi.
Eseguita questa procedura si può procedere con il primo utilizzo.

Allora, il primissimo giorno ero super impacciata e quasi “terrorizzata” lo ammetto.
Era una cosa nuova ed ero abbastanza preoccupata su tutto in generale. Poi mi sono calmata, mi sono concentrata e ho iniziato ad utilizzare la Piegatura a C.

Cos’è la Piegatura a C?
Sostanzialmente questa:
C-fold C-fold

Poi mi son fatta coraggio e ho iniziato a infilarla nel mio canale vaginale: ci ho messo un pò a capire che la posizione ideale per me è quella di stare accovacciata per facilitarne l’ingresso.
Subito fa un pò strano ma ci si abitua quasi subito.
Una volta inserita si lascia andare così si apre e il gambo dovrebbe finire completamente dentro. Se tende a spuntare vuol dire che dev’essere accorciato (e ci sono delle tacchette che facilitano proprio l’accorciamento).

La cosa che non mi è piaciuta subito è che quando mi sedevo la sentivo proprio lì e non riuscivo quasi ad accavallare le gambe. E lì mi son chiesta: “Ma come faccio a fare le cose normali così, tipo anche allenarmi?“.
Poi per fortuna si è “assestata” ed è andata un pò più giù, probabilmente io l’avevo lasciata troppo all’inizio, nonostante non avessi il gambo che spuntasse.

La notte l’ho passata abbastanza serenamente.
La mattina invece, avevo il terrore di toglierla 😀
Ho cercato di non andare in ansia inutilmente seduta sul wc ho iniziato con un dito a cercare di capire dove fosse: non la trovavo!!!!
Ecco che il mio panico ha iniziato a palesarsi ed ero già in versione “tragedia greca“. Poi ho avuto un momento di lucidità e mi son detta: “Magari funziona come l’ho messa, quindi accovacciata“.
Così ho provato e col dito iniziavo a sentirla ma non riuscivo a prenderla dal gambo, forse perchè ero troppo agitata ancora, ed è lì che ho fatto un’altra scoperta!
Nella mia agitazione ho fatto un movimento tipo di “spinta” e ho sentito la coppetta muoversi un pò di più verso di me. Quindi mi sono data una calmata e ho “spinto”. In questo modo sono riuscita a prendere il gambo e tirarla fuori.
Ovviamente ho fatto un disastro perchè nella foga di levarmela ho versato tutto sul pavimento.

Demoralizzata da tutto il casino e in ritardo per andare a lavoro decido di metterla da parte e usare l’assorbente durante la giornata.

Per tutto il giorno ho pensato di aver fatto una cavolata ma poi mi son fatta nuovamente coraggio e mi son detta “Nè, è solo il primo tentativo, non sei nata imparata”.
Così appena torno dall’ufficio ci riprovo:
questa volta provo l’inserimento Punch Down, che “accompagna” meglio l’ingresso, nel mio caso.
Punch down

Seguo anche il consiglio di inumidire la coppetta prima di infilarla per agevolare ancora di più il posizionamento e uso la mia posizione accovacciata.
Tutta un’altra cosa! Essendo già un pò più consapevole di quello che stavo facendo ed essendo anche più sicura, non ho avuto problemi. Inserita bene e nessun fastidio.

Notte passata benissimo e al mattino la procedura di rimozione è stata molto più semplice e senza panico o danni in giro.
Sciacquo la coppetta e vado a lavoro ancora con l’assorbente.

Per sicurezza, durante l’uso della coppetta ho usato un salva slip per paura di macchiarmi e non è successo nulla per fortuna, nemmeno una perdita.

Col passare dei giorni ero più sicura e tranquilla e ho notato anche un certo benessere a livello di flusso e fastidi vari che solitamente ho col ciclo.
Innanzitutto non mi sembrava di percepire odori strani, cosa che invece mi sembra di sentire durante tutto il periodo.
Anche l’ansia da macchia o flusso estremo non c’era.

Non mi sono ancora fidata ad usarla a lavoro dato che sto fuori casa 10 ore e, in un bagno che non è il mio, non mi piace maneggiare con certe cose.
In teoria è utilizzabile fino a 12 ore quindi al prossimo ciclo credo che proverò.

Una volta terminato il periodo di ciclo ho rifatto la sterilizzazione e riposto la coppetta nella sua dust-bag, così sarà pronta all’uso.

Se vi fa piacere, vi terrò informati sul secondo ciclo di utilizzo della coppetta.

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kofi5

Grazie!
Alla prossima!

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